Saluto augurale

Salute e felicità a chi passa di qua.

Sono le mie "fesserie", i miei pensieri, stravaganti e seri...ma veri. Ad un saluto, non starò muto;
chi passa e tace, lo stesso auguro pace.
Finché rime e pensieri escono volentieri in italiano e in dialetto, è segno che mi diletto.
Anche il texano vuole la sua parte, crede che è arte...parlerò anche di borsa, ma non di corsa.

Con il piacere per la scrittura... auguro a tutti buona lettura.

sabato 9 giugno 2018

Sogno avverato


Sogno  avverato

In TIA dico...ti palesasti...nto sognu avveratu...

racconto la storia, u cuntariajiu.

Mia madre, giunta all' età di 43 anni,
 si preparava per quella fase della vita che va sotto il nome di menopausa, e per regolarizzare questo processo,
era andata dal suo medico curante che gli aveva prescritto una cura a base di ormoni... 
mentre effettuava questa cura, una notte fa un sogno…
sogna, sogna... 

 ...era di ritorno dalla campagna, e all'ingresso del paese, 
sente le campane suonare a lutto,
vede delle donne vestite di nero che salgono in una casa,
segno evidente di un lutto.  
Lei, donna di doveri,  decide di seguirle,
e giunta dentro questa casa, chiede chi è morto, 
a chi deve fare le condoglianze… chi erano i “dolienti”  insomma…

cosa strana … che non c'era nessuna bara... 

 Le si avvicina una donna alta magra, vestita di nero, si gira stizzita e
gli dice: a tia.
a me? risponde lei imbarazzata, o focu miu,
si, proprio a tia…
'ndai  na fimmanejia… e la stai ammazzando...

A questo punto finisce il sogno...
 si sveglia di soprassalto… sveglia mio padre e gli racconta il sogno appena fatto.
Lui reagisce male, scettico come era, anzi la rimprovera perché lo ha svegliato in piena notte per un sogno, e poi  fra poche ore dovevano alzarsi per andare a lavorare in campagna.
Lei, si alza e la prima cosa che fa, è prendere le medicine e buttarle nella spazzatura....
va da sua madre e gli racconta il sogno...
Sua madre gli consiglia di stare zitta, altrimenti la prendono per pazza,
vista l'età che ha... 
Quando viene chiamata per fare la solita puntura di ormoni, rifiuta decisa.
Vivendolo come peccato, va a confessarlo al prete, che invece la rassicura.... sarà il bastone della vecchiaia, Le dice...
qualche mese dopo va all'ospedale, fa le analisi e gli confermano che è incinta...incinta di una femminuccia. 
quando poi è venuta alla luce la bambina, le infermiere la portano in giro per il reparto a mo' di trofeo... dicendo...guardate quanto è bella a figgjia da vecchjia.
oggi è quasi normale partorire avendo superato i quaranta, ma allora era eccezionale… straordinario e per niente scontato l'esito.

Morale

mi ritrovo una sorella,  figlia di un sogno...strano ma vero.

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