Saluto augurale

Salute e felicità a chi passa di qua.

Sono le mie "fesserie", i miei pensieri, stravaganti e seri...ma veri. Ad un saluto, non starò muto;
chi passa e tace, lo stesso auguro pace.
Finché rime e pensieri escono volentieri in italiano e in dialetto, è segno che mi diletto.
Anche il texano vuole la sua parte, crede che è arte...parlerò anche di borsa, ma non di corsa.

Con il piacere per la scrittura... auguro a tutti buona lettura.

giovedì 29 giugno 2017

sabato 24 giugno 2017

Borsa

Il sabato, anzichè vedere la donzelletta venir sù dalla campagna, mi tocca fare il punto della campagna estiva, tanta calura... anche in borsa c'è tanta calura, hanno fatto una giornata, martedì, che sembrava dovessero crollare...invece alla fine sono saliti... e che salita!!! 21040.Ma è stato il classico rumore per nulla, alla fine sono rimasti ingabbiati nel renge fra 20515-21065, questa è la candela settimanale. Quindi il 21500 esiste e resiste...io lì ci ho piazzato un 2/b, senza escudere un'altra ipotesi minore.. appunto minore. Ogni tanto vado a vedere i future americani su un sito, si chiama











investing.com ho scoperto che c'è uno che fa analisi, Lamanna si chiama, ed è anche operativo, molto correttamente, posta le operazioni fatte, dice di iscriversi al suo canale per imparare come si fa a...perdere!!! infatti ha un'operazione aperta dall'anno scorso di vendita, put, a 18135.
Ho scritto da qualche parte che in questo mondo il 90% perde..questo ne è un esempio, e come se non bastasse lo chiamano in qualche canale televisivo a spiegare come si fa, complimenti!!!

martedì 20 giugno 2017

Maghi, Santi e dischi volanti









 Na vota c'eranu i maghi,
c'eranu i draghi, c'eranu i lupi...
c'eranu i streghi ' n cavaddhu e scupi! ...
E c'eranu i sireni
chi nescianu di lu mari... 
e c'a so' beddha vuci
incantavano i marinari!...
si cunta, e si cuntava
ch'in terra scindivanu i santi...
camminavanu pe' strati,
 e benedicianu l'abitanti...
Facivanu miraculi:
 risuscitavanu i morti...
Lazzaru fu lu primu
chi ebbi 'sta beddha sorti!...
Davanu a vista all' orbi
e a parola a li muti...
' e surdi cci davanu a ' ntisa:
'e malati la saluti! ...
Moltiplicavanu i pani...
 u pani era unu,
e bastava a milli cristiani:
non c'eranu cchiu' dijiu!
chistu si cunta, e si cuntava prima...
e 'a storia non cambia
ne' versi, e mancu rima:
' na vota scindivanu i santi...
ora scindinu i dischi volanti!...
E nu autri sempi i stessi,
comu'e nostri patri:
cridimu a chiddhu chi cuntanu...
e non cridimu a nu' atri!...

Ballata scritta in collaborazione con il "giovane" poeta Ignazio Butitta, che aveva appena compiuto novant'anni.


venerdì 16 giugno 2017

Vento

Il blog ha anche la funzione di parlarsi a voce alta...confessarsi...
ogni tanto mi confesso anche io.






E' arrivata come il vento, annuncia cambiamento,
si chiude. Ad un'altra stagione allude.
Dove porta si vedrà, il futuro che verrà.
Quando una porta si chiude, il perché non si chiede,
si spalanca un portone, aumenta la reputazione.
Il messaggio è arrivato di maggio, il vento gli ha dato il passaggio.
Una, vado via, due, vai via.
Sono accoppiate le notizie scoppiate.
Dopo 5 anni di convivenza,
 non c'è più convenienza.
Anche il garagista va fuori pista.
ricomincio da tre, puntando su me.
Gli altri li parcheggio in soffitta,
 a fare da vedetta.
se avvistate i ladri, fate un fischio,
non posso permettermi un altro fiasco.
Il cambio è nello strumento,
non si combatte contro il tempo.
Via le opzioni, avanti col future,
le operazioni saranno più sicure.
perdita sempre inserita,
serve ad alleviare la ferita.
stop, sempre cento, commissioni dentro.
La sera a casa, senza ombra,
serve la testa sgombra.
Con due cambia la strategia,
 serve una diversa energia.
Punti di svolta, da attendere stavolta,
il gioco è duro, li metto al muro.
se va bene l'operazione, è lo stipendio la consolazione.
Cinque mesi in pista
questo il tempo per la risposta.
da giugno a novembre il responso se sono degno.
le operazioni maggiori li postero' prima,
altrimenti come faccio a fare la rima.
Munitevi di carta e penna,
vediamo se ho munizioni in canna.



mercoledì 14 giugno 2017

Profaziate

Oggi tratto un tema serio..serissimo,
l'annosa questione meridionale,
il mezzogiorno è diventato un problema.
Ma io non sono titolato a trattare simile problema...
non sono "politico" mi avvalgo dell'amico Profazio.

 Il mezzogiorno 

 Tempu era d’elezioni, e i candidati spilavanu nta chiazza du paisi… 

 Ognunu promentiva a tumulati, e nui staciamu cu l’aricchi tisi. 

 C’era cu sustiniva la riforma du codici civili e du penali…

E cu portava nta lu so programma la paci e lu disarmu nucleari… 

 Cu’ cchiù semplicemente prumittiva di fari casi, parchi, strati e fogni… 

e cu’ tronava cuntra ‘a corruzioni, l’evasioni fiscali e àutri vergogni…

 Eramu tutti ddhà, giovani e vecchi, ca scègliri voliamo 
‘na persona onesta e bòna, cu li sensi sani… 
e chi gròmula amari non ndi duna!… 






 Vinni poi ‘n’oraturi i fora-regnu, 
chi, pisandu i paroli, dissi carmu: 
-Jeu sì chi vi risolvu, e pigghiu impegnu,
 l’arduu problema di lu menzijornu!… 

 A’stu puntu, esultò Mastru Gilormu:

-Tu si chi ndi capisci…e a tia votamu!…

 ‘Nfatti ‘u problema grossu è ‘u menzijornu: 

vòl diri chi a la sira nd’arrangiamu!...







lunedì 12 giugno 2017

sabato 10 giugno 2017


Eccolo l'aggiornamento borsistico...

Sabato il mercato è chiuso,
 è aperto quello di via papignano, ma è un altro mercato.
La chiusura della settimana è 21120.
Il " nostro" fa due cose, meglio, ha due fasi, impulsiva e correttiva,
 rispondere, capire, la fase è già molto.
Un grafico aiuta a capire, se di lungo periodo è meglio, oggettivo.
Grafico unico nel suo genere, collezione by Texano.



allora guardiamo da un punto di svolta,
 quello del 2007 esattamente 10 anni fa, massimo a 44000.
 la discesa è evidente, ma la domanda è: questa è la risalita?
si sale, anche questo è evidente, ma è impulsiva?
la mia risposta è no, quindi se non è impulsiva rimane che è correttiva,
corregge la discesa, in attesa di riprendere il trend primario cioè a scendere.
L'aver superato la trend-line è un segnale, ma non ancora verità.
Nel dettaglio, dal minimo a 12300 c'è stata una prima onda a salire, 24490.
che l'analista cataloga come 1/a,
 successiva discesa si ferma a 12270, sotto il minimo precedente, di 12350,
 quindi toglie il dubbio se poteva essere una 2, rimane l'ipotesi b,
 successiva salita si ferma a 24175, anche questa leggerla è semplice C.
segue, nell'alternanza, altra discesa arrestata a 14990.
da qui la galoppata attuale a 21500, altra domanda: finita?
rispondere a questa domanda non è facile,
 si mettono sul piatto ipotesi,
 una di queste dice sì, finisce qui, se si chiama 2, finisce qui.
ma se ha un'altro nome, tipo E, allora la faccenda s'ingarbuglia, 
sempre ipotesi correttiva, ma più complessa,
 si va a scomodare i triangoli, che piacciono molto a Renato zero,
 i " nostri" sono più complessi purtroppo.
 complessi si, ma non imprevedibili, se l'ipotesi è la E,
allora ha la destinazione più altina, diciamo 24000.
il faro per i mercati, la guida, sono gli americani,
che continuano a  sfornare massimi a ripetizione, superati 21000 al Dow Jones,
 la domanda sorge spontanea: quando gli americani invertiranno la rotta...
cosa naturale in questo mondo...
il nostro che farà?
tenete pronti il cucchiaio.

venerdì 9 giugno 2017

una profaziata

L’aeroplano 



Caru Pascali, supra all’aeroplanu 
(è inutili chi insisti) jeu non ci nchianu! 

D’accordu ch’è lu mezzu cchiù sicuru… 
ma, si sulu cci pensu, m’appaùru!. 

 E’ signata nto ‘n libru ‘a nostra sorti… 
e quandu arriva, non si sa la morti! 

E mancu a undi potìmu sapiri… 
si in terra, in mari o in cielu àmu a muriri! 

Pigghia l’aereu … Non aver paura … 
ca quando vèni l’ura, vèni l’ura! 

Lu tò discursu è cunvincenti e giustu… 
però rispundi a ‘sta domanda a gustu: 

Menti chi arriva l’ura d’u pilota … 
perchì cci aju a èssiri jeu cu’ iddhu in quota?….


















giovedì 8 giugno 2017

L'incontro

Ogni tanto nu cuntariajiu ...

Il portafoglio 
 Un appuntamento galante è sempre un avvenimento importante.
 Abitava in viale Montenero,
l’orario era stato fissato x le 20,00 alla Coin di piazza 5 giornate.
 Arrivo sempre in anticipo agli appuntamenti,
 la considero una mancanza di rispetto farsi attendere…
Non la conoscevo ancora sotto questo aspetto…..altrimenti … 
Lei arriva “tranquillamente” alle 20.30…puntuale.
Ormai avevo perso la pazienza e la speranza..
chissà che gli sarà successo?
 Forse ho sbagliato il giorno? Pensavo….
 È tanto che aspetti!?…
Dalle 20 almeno…
E che non riuscivo a sistemare i capelli!!….
Va bene.
 Avevo adocchiato un localino lì vicino,
ci incamminiamo….
imbarazzati entrambi.
Non eravamo”fidanzati”…un bacio non fa promessa.
Non eravamo amici… non c’era la complicità tipica degli amici.
Non eravamo semplicemente.
Conoscenti per corrispondenza...questa è la definizione che più s’adatta.
 Il locale era “tipico” per la serata, luci soffuse, camerieri discreti, cibo all’altezza.
Si chiacchiera del più e del meno, distanti, non da innamorati,
 vederla e sentirla così freddina però..….
Avevo immaginato un altro approccio.
 Finita la cenetta, chiedo il conto.
 Lei chiede di fare “alla romana”…
rispondo che sono calabrese…
Il cameriere abituato a queste scene, me lo porta girato,
 in modo che Lei non lo può vedere,
116milalire…
carino…caruccio...
ma il cibo meritava… tiro fuori il portafoglio, pago.
Ci incamminiamo verso casa sua, poco distante.
 Maggio è un bel mese per stare “fuori”, invoglia alle uscite serali.
Di fronte al portone di casa sua c’è un pezzettino di verde con qualche panchina….
Proviamo a salire, “a fare gli innamorati”
ci sediamo su una panchina e continuiamo la trattativa.
Il punto verteva: se voleva che restavo a dormire da lei con i nessi e connessi…
oppure… Lei, dopo tanti no, s’inventa una formula…
 ti faccio salire ma…no…..non se ne fa nulla!!
Meglio, si spiega meglio, ti faccio dormire nel mio letto,
ma l’amore no, neanche se ne parla… Da amici…
Credevo e speravo che scherzava,
non avevo mai dormito nello stesso letto con una donna.. da amico!!
 Mentre ero preso da questa tragicomica situazione,
Sento qualcosa sotto i piedi ….
Che sarà mai!?…. un vecchio portafoglio….
neanche mi abbasso per prenderlo…
Sarà frutto di qualche scippo…ne vedevo tanti in altri giardini..
segno che anche lì andavano gli scippatori a spartirsi il bottino.
 Poi ci ripenso ..e se contiene documenti!?
Lo tiro su, la curiosità è una dote che mi appartiene….
Lo apro…. Ci sono carte….
 Intravedo anche dei soldi, li prendo e provo a contarli…
Quanto!?… 116milalire…
 non un soldo in più, o in meno
esattamente quanto il conto pagato al ristorante!!
 In più c’era una schedina del totocalcio già giocata….
 2 colonne, semplice, giocata minima.
Ancora una volta la mia buona stella aveva dato segno di vitalità.
Qualche amico penserà la mia solita botta di c..o!! 
Peccato che la domenica seguente, controllata la schedina,
e visto che non aveva vinto, l’ ho strappata….
quella era la mia assicurazione sulla vita.

mercoledì 7 giugno 2017

gli dei

Altro attacco, altra strage di innocenti,altro sangue grondante.
Altro kamikaze che si fa saltare in aria, per la vittoria.
Per fare più morti possibili, su obbiettivi sensibili.
Convinto che il suo dio lo voglia
convinto che il suo dio lo veglia
convinto che il suo dio gli dia la medaglia
convinto che il suo dio lo porti nella famiglia
convinto che è il suo dio che lo consiglia
convinto che il suo dio è con lui in battaglia.
Uccidersi per uccidere è un'arma potente,
il rumore è assordante.
Uccidersi per protesta,
contro chi i diritti calpesta,
forma estrema per chi contesta,
darsi fuoco, non è un gioco.
lo sanno i monaci buddisti, dai cinesi malvisti.
Gli odi sono tanti, accumulati nel corso degli anni
odi contro i tiranni
odi contro i nemici
odi contro i diversi
odi
 dio
 ido
 doi
 E' nell'origine della parola il destino dell' umanità?
triste destino, la morte come bottino.
Da questa spirale è difficile tornare normale,
vedere la fine, sulle macerie delle rovine.
La scienza continua a dire che non c'è nessun dio
che con la bacchetta magica ha creato il mondo,
altrimenti sorge spontanea la domanda chi ha creato dio?
 il mondo è nato da una concatenazione di cause
 ormai documentate accertate e accettate.
togliere quella d diventa difficile, assurdo,
quando è la cosa più semplice da fare ...
rimane io, l'essere, l'essenza, la mente, il pensiero.
Conoscere i meandri della mente sarà la vera sfida,
unica ipotesi valida.
 Una volta c'erano gli dei, tanti, dei di entrambi i generi..
 c'era quello della guerra, Marte, ma anche quello della concordia, 
quello dell'amore Eros Apollo, Cupido.
 Cecere, Demetra artemide, Diana, Era, Giunone,
 Atena, Minerva, Gea, Afrodite, le donne. ..

adesso siamo ritornati agli dei, tutti al maschile,
 tutti nemici delle donne, ginefobici, che le vogliano far sparire,
farle coprire, come se fosse una vergogna,
le generatrici della vita.
Rimarremo solo maschi sulla terra con un unico passatempo, la guerra.

martedì 6 giugno 2017

Qua si campa d'aria

Ho aperto questa pagina per rendere omaggio al grande Otello Profazio, mastru sonaturi, metterò dei video, poesie e altro materiale, suoi e di qualche altro artista che merita, a mio modesto parere.Per fare spazio, ho tolto le poesie..che tali non sono, essendo mie.







'Ndrangheta, assalto ai fondi Ue e all'affare migranti; 68 arresti. Coinvolti un sacerdote e il capo della Misericordia. La Repubblica.


Questo canto è stato scritto, tanto tempo fa, 
da Ignazio Buttitta, poeta dialettale siciliano 
e messo in canzone dal grande cantastorie calabrese Otello Profazio.




Dialetto siciliano









Lingua italiana


La mafia e li parrini
Si déttiru la manu
Poviri cittadini
Poviru paisanu

Mafia e parrini

Si déttiru la manu
Mafia e parrini
Si déttiru la manu

La mafia e li parrini

Eterna sancisuca
Sidduni nni li spaddi
E corda chi nn’affuca

 
E Mafia e parrini

Si déttiru la manu
Mafia e parrini
Si déttiru la manu

 
Unu jsa la cruci

L’autru punta e spara
Unu minaccia ‘nfernu
L’autru la lupara

 
Mafia e parrini

Si déttiru la manu
Mafia e parrini
Si déttiru la manu

 
Chi semu surdi e muti

Rumpemu sti catini
Sicilia voli gloria
Né mafia e né parrini

 
Mafia e parrini

Si déttiru la manu
Mafia e parrini
Si déttiru la manu

Mafia e parrini

Si déttiru la manu
Mafia e parrini
Si déttiru la manu
La mafia e i preti
si diedero la mano
poveri cittadini,
povero paesano!

E mafia e preti

si son data la mano
E mafia e preti
si son data la mano

Mafia e preti:

eterne sanguisughe,
basto sopra le spalle
e cappio che ci strangola.

  E mafia e preti

si son data la mano
Mafia e preti
si son data la mano

 Uno alza la croce,

l'altro prende la mira e spara
Uno minaccia l'inferno
e l'altro la lupara.

  E Mafia e preti

si son dati la mano
Mafia e preti
si son data la mano

Che siamo sordi o muti??!
Rompiamo le catene!
la Sicilia ha i suoi meriti
non la mafia o i preti!

 E mafia e preti

si son data la mano
Mafia e preti
si son data la mano

E mafia e preti
si son data la mano
Mafia e preti
si son data la mano



sabato 3 giugno 2017

Borsa, mercati finanziari

Borsa e dintorni










 Strano questo mondo…molto strano…sfiora il misterioso.
 Io nenti sacciu pecchi su nu ciucciu.
 Quindi da buon asino ragglio.
Mi faccio questa raggliata on-line.
Un numero 21500, a chi non intenda di borsa, dice niente,
ma chi intende sa di cosa parlo.
E’ arrivo di un'onda…spostatevi altrimenti vi bagna!!
21500, vuole un nome, ha ragione, un po’ di dignità x giove!!
Proviamo a chiamarla..magari ci sente…
Scusi Lei come si chiama?…
mi ricorda l’approccio di Troisi con le donne..magari posto il video,
ormai che ho imparato come si fa….
ma se non c’era l’ing. Mimmo..facevo solo addà


non divago…dottore Zivago,
abbiamo detto 21500, ok come si chiama non vuole dire,
la dobbiamo scovare… scovare significa credere alla teoria di Elliott…
la teoria delle onde, affascinante, sublime maestoso il matematico.
Io ho detto che bisogna contare fino a cinque, esercizio molto difficile.
Allora tiro in ballo un altro numero, 24170, è il massimo, apice, raggiunto nel luglio 2015
Questa chiamarla mi sembra più facile..inizia con la C..
quante parole si scrivono con la C. Io un po’ le ho scritte.
Da 24170 ad arrivare a 15725 problemi zero…1/a, 2/b, 3/c
salita della 4/a 19215 discesa della 5/b..14990.
Anche fin qui da manuale.
È da 14990 che si complicano le cose…la faccenda si fa seria…
Io propendevo per la continuazione della discesa..mi manca una cinque all’appello.
Parto dal 2000 dal dire 51 mila e fischia…ma dire oggi 51000 è una bestemmia.
 Siamo a 21500..meno della metà…. diretti dove?…bella domanda…
il mio contare dice in basso…giù…quel 12225 aspetta compagnia..
è solo una questione di tempo..devo postare qualche grafico..
devo capire come si fa:-)
faccio che l'aggiornerò..magari con qualche contributo di qualche borsaiolo di passaggio..

venerdì 2 giugno 2017

La spigolatrice di Sapri



La spigolatrice di Sapri 



 "Eran trecento, eran giovani e forti e sono morti!
Me ne andavo una mattina a spigolare, quando ho visto una barca in mezzo al mare…"


Ogni volta che passo dalla stazione di Sapri
la mia mente torna a quell’episodio in 4° elementare.
Piriettu, era la ingiuria data al Prof, piccolo e tarchiato…
mai sposato, stava insieme a suo fratello, anche lui prof alle elementari…
cudujia storta, la ‘ngiuria. Il nome vero tuttora lo ignoro.
In quel periodo,  illo tempore,  c’era stata una novità a scuola, che aveva messo un po’ di brio nelle classi…
Era arrivata  una nuova supplente…giovane, carina e forestiera.
Tre qualità che ai “nostri” due scapoloni non gli sembrava vero.
Tirati a lucido di tutto punto, la mattina era il loro pensiero fisso.
Chi avrebbe scelto dei due?…se avrebbe scelto!!
Loro avevano il “diritto-dovere" di provarci!!
Quella mattina, come succedeva ormai da un po’ di tempo,
Piriettu scrive alla lavagna una poesia da copiare…
”La spigolatrice di Sapri”…poi dettate le condizioni ….
esce per “ronzare"...Parte la caccia.

"Guai  chi trovo fuori posto al mio ritorno,
Guai  chi fa casino…
Guai..
Guai..."
Appena messo il naso fuori dalla porta, comincia piano il brusio…
Poi sempre + forte….fino a diventare assordante…
casino totale.
Stranamente quella mattina non ero fra i protagonisti,
anzi, me ne stavo “tranquillo” a copiare la poesia…
ma il casino era tale che era impossibile.
Volava di tutto, quaderni...libri, oggetti vari…
Uno di questi mi colpisce sul collo…
a quel punto mi alzo per vedere da dove era arrivato,
urlo anch’io….
in quell’attimo fa ritorno il “conquistadores”…
tutti erano riusciti a tornare ai propri posti..
L’unico che si è attardato ero io che non avevo partecipato al casotto…
Capano…"Capano sempre tu a fare baccano!!
Porta la poesia che la correggiamo…
Sapri si scrive Maiuscolo…..alza la mano per la punizione"…
"Ma prof, io non c’entro", provo un minimo di autodifesa…
"Alza la mano ….così impari a stare al tuo posto"!!
"Ahi…ahi…".faceva male la lunga verga scagliata con forza sulla mano…
 Eran trecento è sono morti…..
"e si scrive con l’accento? …
allora sei stato proprio distratto!!..metti la mano in posizione"…
"Ma sig. maestro"…
"metti la mano altrimenti mi arrabbio"!!
"Ahi..ahi..che male…"la mano era diventata rosso fuoco…
e il peggio doveva ancora arrivare!!
Si va avanti così per un’oretta…entrambi esprimevamo rabbia
Io per non aver partecipato al caos…almeno accettavo la “punizione”,
Piriettu perché aveva preso il 2 di picche.
Tornando a casa ho dovuto nascondere la mano..
altrimenti i miei avrebbero capito…
e il loro commento sarebbe stato:
"te ne ha dati pochi…
il “resto” te lo diamo noi!!"
La legge del prof non ammetteva errori, anzi lo faceva per il nostro bene!!
Negli anni passati, quando tornavo al paese, vederlo mi evocava ancora rabbia…ormai mista a compassione.