Altro attacco, altra strage di innocenti,altro sangue grondante.
Per fare più morti possibili, su obbiettivi sensibili.
Convinto che il suo dio lo voglia
convinto che il suo dio lo veglia
convinto che il suo dio gli dia la medaglia
convinto che il suo dio lo porti nella famiglia

convinto che il suo dio è con lui in battaglia.
Uccidersi per uccidere è un'arma potente,
il rumore è assordante.
Uccidersi per protesta,
contro chi i diritti calpesta,
forma estrema per chi contesta,
darsi fuoco, non è un gioco.
lo sanno i monaci buddisti, dai cinesi malvisti.
Gli odi sono tanti, accumulati nel corso degli anni
odi contro i tiranni
odi contro i nemici
odi contro i diversi
odi
dio
ido
doi

triste destino, la morte come bottino.
Da questa spirale è difficile tornare normale,
vedere la fine, sulle macerie delle rovine.
La scienza continua a dire che non c'è nessun dio
che con la bacchetta magica ha creato il mondo,
altrimenti sorge spontanea la domanda chi ha creato dio?
il mondo è nato da una concatenazione di cause
ormai documentate accertate e accettate.
togliere quella d diventa difficile, assurdo,
quando è la cosa più semplice da fare ...
rimane io, l'essere, l'essenza, la mente, il pensiero.
Conoscere i meandri della mente sarà la vera sfida,
unica ipotesi valida.
Una volta c'erano gli dei, tanti, dei di entrambi i generi..
c'era quello della guerra, Marte, ma anche quello della concordia,
quello dell'amore Eros Apollo, Cupido.
Cecere, Demetra artemide, Diana, Era, Giunone,
Atena, Minerva, Gea, Afrodite, le donne. ..
adesso siamo ritornati agli dei, tutti al maschile,
tutti nemici delle donne, ginefobici, che le vogliano far sparire,
farle coprire, come se fosse una vergogna,
le generatrici della vita.
Rimarremo solo maschi sulla terra con un unico passatempo, la guerra.
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